Associazione Nazionale Alpini - 10° Reggimento Alpini


 

 

La prima riunione di Alpini, ex combattenti della guerra '15/’18 si tenne il 12 giugno 1919 presse la Sezione del CAI di Milano, dalla quale emerse il proposito di indire una assemblea generale onde gettare le basi per la fondazione di una Associazione di Alpini a carattere nazionale.

L'otto luglio dello stesso anno, presso la sede del Collegio dei Capi-mastri di Milano, veniva ufficialmente costituita l'Associazione Nazionale Alpini, quindi approvato lo Statuto e nominato il Consiglio Direttivo. In settembre il Tenente degli Alpini Italo Balbo, dell' 8° Alpini di Udine, fondava il quindicinale dell'Associazione "L'Alpino" che, oltre ad informare sulle varie attività, faceva da tramite per un maggior legame tra i soci.

L’Arma degli Alpini in attività di servizio era formata da 9 Reggimenti, coloro che appartenevano all’Associazione dal 1939 vennero inquadrati militarmente come 10° Reggimento, in cui potevano entrare oltre che tutti gli Alpini in congedo, anche il reparto d'Arma degli Artiglieri di Montagna, sia ufficiali che sotto-ufficiali in congedo od in attività di servizio.

Nel 1930 la sede da Milano venne trasferita a Roma e l'Associazione riorganizzata nelle strutture interne. I soci furono suddivisi in due grandi categorie: individuali e collettivi.

I soci individuali a loro volta erano compresi nelle seguenti 4 categorie: fondatori, perpetui, benemeriti ed effettivi; erano soci 'collettivi' gli Alpini non con il grado di Ufficiali, che riuniti in piccoli gruppi, versavano un contributo annuo di L. 5.

 

Le tessere

Nel 1919 vengono emesse dalla sede di Milano le prime tessere del tipo poliennale, ogni anno convalidate con apposito timbro o bollino e fino al 1930 stampate su cartonano singolo ed uguali per tutte le categorie.

Col trasferimento della sede a Roma nel 1930, cambia il modulo delle tessere che verranno stampate su doppio cartoncino e di tipo annuale, sempre identiche per tutte le categorie fino al 1938 e recanti l'intestazione: ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI - ROMA seguita dall'indicazione dell'anno dell' E. F..

Dal 1939, con le disposizioni del P N F riguardanti la militarizzazione di tutte le organizzazioni d'Arma, nelle tessere viene cambiata l'intestazione con: 10°REGGIMENTG ALPINI e l'anno dell'E.F.. Una ulteriore modifica viene introdotta nel colore della stampa, per cui le tessere per Ufficiali sono di colore azzurro nei disegni e rosso nelle scritte; quelle per sotto-ufficiali, saranno verdi nei disegni e nere nette scritte.

Dal 1930 al '38 la grafica è immutata ed il rinnovo annuale era convalidato dall'applicazione del bollino corrispondente; per lo stesso periodo la firma apposta sulle tessere è quella del Comandante Generale: Angelo Manaresi.

 

ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI (1919-1929)

II modello di base, sotto riprodotto, pur con alcune varianti nel corso degli anni, rimase invariato dal 1919 al 1929.

Il rinnovo annuale comportava l'applicazione del bollino nelle casette predisposte.

Tutte queste tessere vengono considerate R/3 e R/2.

 

 

 

ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI 1930 Roma VIII

 

Questa tessera venne riutilizzata anche per alcuni anni successivi con l’applicazione dei bollini corrispondenti, naturalmente la presenza di uno o più bollini aumenta il valore delle tessere.

 

 

ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI 1931 – 1938

Grafica e modello delle tessere sono identici a quelli dell'anno precedente ed immutati per tutto il periodo ‘31/’38; unica variante di un certo rilievo consiste nel aver tolto l'indicazione dell’anno dell’E.F. (consentendo l'utilizzo delle tessere per tutti gli anni). La validità d'iscrizione è cosi confermata dall’applicazione del bollino per l’anno in esso indicato.

Nell'elenco che segue si è tenuto conto soltanto delle due varianti per soci effettivi e collettivi, escludendo i fondatori, perpetui e benemeriti per i quali l'emissione è incerta e con numero di esemplari molto limitato.

 

 

10° REGGIMENTO ALPINI 1939 – 1943

La grafica delle Tessere rimane immutata rispetto alle precedenti, pur riprendendo l'indicazione dell'anno dell’E.F., in frontespizio, sotto all'intestazione. Le tessere per "ufficiali" sono stampate in colore azzurro nel disegno con le scritte in rosso, mentre quelle per "sotto - ufficiati" sono come le precedenti, con grafica in verde e scritte in rosso.

Nella facciata interna di sinistra, l'emissione per l'anno 1939 riporta articoli dello Statuto, mentre negli anni '40 e'41 si trova la formula del giuramento di fedeltà alla causa Fascista.