Cooperativismo


 

 

Il sistema cooperativistico, come istituzione sorta per contrastare il capitalismo, fu sempre appannaggio del socialismo e del partito Popolare; già dal 1921, tuttavia, attirò le attenzioni di una parte di esponenti del regime fascista, che si adoperarono per farlo convergere ed inquadrarlo nella organizzazione sindacale fascista.

La Direzione Centrale Fascista, per una pratica realizzazione di questo intento, dispose l'istituzione di un ente specifico: l’Organo Centrale e Direttivo della Cooperazione in rappresentanza del Sindacato Italiano delle Cooperative.

Già dal 1923 si potevano iscrivere enti e società legatesi fascismo nel Sindacato Italiano delle Cooperative (Fig. 1 e 1 bis); poi negli anni successivi venne fondato un ente che ne avrebbe rappresentato la prosecuzione ideologica sotto le direttive del regime, chiamato: ENTE NAZIONALE FASCISTA DELLA COOPERAZIONE.

L'organizzazione nazionale assunse ben presto una certa rilevanza e ben definita fisionomia, avendo raccolto l'adesione di ben 4.000 cooperative in tutti i settori con oltre 400.000 soci, facenti capo ad una delle seguenti Federazioni Nazionali Fasciste:

COOPERATIVE di CONSUMO

COOPERATIVE di PRODUZIONE e LAVORO

COOPERATIVE AGRICOLE

COOPERATIVE di CREDITO AGRARIO COOPERATIVE

COOPERATIVE per la COSTRUZIONE di CASE POPOLARI ed ECONOMICHE

 

Appartenevano inoltre all'Ente le Federazioni dei Consorzi Agrari, le Cantine Sociali e le Latterie Sociali.

 

Le Tessere

Mancando ad oggi dati certi sulle prime emissioni di tessere, verranno illustrate solo quelle emesse negli anni dal 1935 al 1943.

Tutte le Federazioni Nazionali, che facevano capo alla Sede Centrale di Roma, rilasciavano ai soci tessere aventi in comune le seguenti caratteristiche: stampate su cartoncino singolo, hanno grafica identica per tutte le varie categorie ma variata ogni anno. Il disegnatore è, Bergomay che accanto ad una accentuata simbologia di regime, affianca sempre lo stemma dei cooperatori. Nel verso il nome della cooperativa è posto sempre nella parte superiore, seguito dai dati anagrafici e dalla firma di un Commissario.

 

Sindacato Italiano delle Cooperative

Dal 1923 al 1926, tutte con rarità R3.

 

 

Ente Nazionale Fascista della Cooperazione

Dal 1927 al 1934 con rarità R4.

Dal 1935 al 1942 con rarità R3.