Istituto del Nastro Azzurro


 

 

L’Istituto del Nastro Azzurro, venne fondato in Campidoglio nel febbraio del 1925 ed ebbe come Presidente onorario Benito Mussolini. All’Istituto venne concesso il privilegio di rilasciare emblemi araldici agli iscritti i quali, secondo la definizione di Mussolini, rappresentano la nuova aristocrazia, sorta dalla guerra.

Ad esso potevano aderire, gli appartenenti all’Ordine Militare dei Savoia, i decorati di medaglia di bronzo o d'argento e chi aveva ottenuto premiazioni per meriti di guerra.

Scopi dell'Istituto principalmente sono di ordine spirituale e cioè, ravvivare nei singoli e nelle collettività l'orgoglio di aver compiuto oltre i limiti iI proprio dovere e celebrare nel tempo i fasti del passato.

 

LE TESSERE

Le tessere di base rilasciate sono di due soli tipi: uno, il primo, del 1923, più volte ristampato fino al 1933 ed un secondo dal 33 in poi. Le tessere del primo tipo sono costituite da un doppio cartoncino nel cui frontespizio campeggia una fiamma tricolore su sfondo azzurro sul quale è disegnato il dio della guerra, all'interno, sulla destra l'indicazione dell'onorificenza ottenuta. La validità era prevista per anni 6. Il secondo tipo è a forma di libretto in custodia di simil-pelle azzurra, stampato orizzontalmente e nell'interno trovano spazio: a sinistra 8 riquadri per i bollini di rinnovo ed alla destra la fotografia. Di entrambi i tipi sono noti almeno due modelli molto simili.