Legioni Finanzieri d'Italia


 

 

La Legione Finanzieri d'Italia sorse nel 1927 sotto la denominazione: Associazione Nazionale Militari della Regia Guardia di Finanza in Congedo. Inizialmente pochi furono gli iscritti, ma ben presto andarono aumentando, soprattutto dal fatto che l'adesione all'Associazione procurava notevoli vantaggi di carattere previdenziale ed assistenziale.

Gli associati erano inquadrati in: coorti, centurie, manipoli e squadre, seguendo l'ordinamento del corpo.

Con delibera dell'otto marzo 1937 del Gran Consiglio del Fascismo, per cui tutti i Reparti d'Arma sarebbero dovuti passare alle dirette dipendenze del P.N.F., anche l’Associazione Nazionale della Regia Guardia di Finanza si adeguò. Una nuova carta statutaria venne approvata con delibera del 21 dicembre 1938 ed anche il nome fu mutato in : Legione Finanzieri d'Italia assumendo una caratteristica più militare in conformità alle disposizioni impartite.

 

LE TESSERE

Le tessere della Associazione Nazionale Militari della Regia Guardia di Finanza vennero emesse dal 1927 al 1938 e stampate su cartoncino singolo e dalla grafica molto semplice. La loro validità veniva indicata manualmente sul retro. Come in precedenza accennato l'adesione fu notevole ed estesa arche a reparti collaterali (soci spirituali).

Dal 1939 ha inizio l'emissione delle tessere con la nuova denominazione, i tipi correnti sono due, stampati su doppio cartoncino e con grafica notevolmente migliorata. II primo tipo aveva validità dal 1939 al '43; tuttavia dal 1941 venne sostituito da un modello che avrebbe dovuto essere valido solo un anno, poi a causa degli eventi bellici le tessere vennero convalidate con appositi timbri in gomma ancora per due anni successivi.