Ente Italiano Audizioni Radiofoniche (EIAR)


 

 
Lo sviluppo della radio italiana si attuò in pieno regime fascista. Ufficialmente sorse, come servizio pubblico per le radio-diffusioni, il 27 agosto 1924; facendo capo ad un apposito ente che prese la denominazione di UNIONE RADIOTELEFONICA ITALIANA (U.R.I.).
Nel 1927 con R.d.L. l'U.RI. venne trasformato in Ente Italiano Audizioni Radiofoniche (E.I.A.R.) col compito di un maggior potenziamento degli impianti in adeguamento alle nuovi maggiori esigenze dei servizi.
Nel corso degli anni le trasmissioni radio vennero sempre più specializzandosi, onde adeguarsi alle varie categorie di ascoltatori, sorse così: la Radio per le scuole, Radio rurale, Radio GIL, ecc , tuttavia la trasmissione di maggiore importanza anche dal lato politico ed informativo fu sempre il "Radio Giornale".

LE TESSERE
In collaborazione con l'E I.A.R. in ogni comune o piccolo centro, soprattutto, venne organizzato un radioascoltatore chiamato PIONIERE che aveva il compilo di fornire all'Ente informazioni locali il più velocemente possibile, nonché di assistere con consigli derivati dalla sua maggiore esperienza, i nuovi abbonati. A detto Pioniere venne riservato uno speciale tesseramento, i modelli sotto-riprodotti riguardano i due principali tipi messi in circolazione, la cui validità era prevista per un decennio. La collocazione di rarità per le suddette tessere è R-R2.