Confederazione Generale Fascista dell’Industria Italiana (1926 – 1929)


 

 

La Confederazione venne giuridicamente riconosciuta il 26 settembre 1926 tuttavia il tesseramento iniziò nel 1927. Come prima emissione le tessere vengono stampate su di un singolo cartoncino, che, già dal  1928, sarà raddoppiato. L'emissione del 1929 prevedeva la possibilità di rinnovo per nove anni successivi.

 

1927

D/. Lo stemma confederale è posto al centro tra due tronchi di quercia con rami,

in basso dovrà essere indicato il nome della Ditta rappresentata.

R/. Ampio spazio per la fotografia del rappresentante della ditta (fig. 1)

Non Comune

1928

D/. Lupa capitolina su basamento marmoreo circondata da figure intente ad arti e

mestieri.

All'interno: sulla sinistra, tra fasci, ampio spazio per la fotografia del titolare dell'azienda; a destra, i dati del suddetto col nome dell'azienda.

R/. A centro pagina la data "I928" (Fig. 2 e 2 bis).

Non Comune

1929

D/. Come precedente.

R/. Nel verso sono prestampate nove caselle per l'applicazione dei bollini di rinnovo. Due sono i tipi di tessere emesse: in uno risulta già   stampato il nome dell'Unione Industriale, mentre nell'altro questo dovrà essere riportato manualmente. In questo secondo tipo, inoltre, manca l'indicazione dell'E.F. incisa in alto della base marmorea su cui poggia la lupa capitolina.

Non Comune