Gruppi Universitari Fascisti


 

 

Sorti agli albori del movimento fascista, con le prime squadre d'azione, i "Gruppi Universitari Fascisti", costituirono il più importante e dinamico settore di tutta l'organizzazione del regime.

Prima della Marcia su Roma, l'adesione dei giovani universitari al fascismo, fu tale da costituire la più alta percentuale d'iscritti e dei caduti per la rivoluzione.

Le basi organizzative vennero gettate nell'aprile del 1919, con la formazione a Milano delle "Avanguardie Studentesche" dei Fasci Italiani di Combattimento. Successivamente trasformate "Avanguardie Giovanili" per poter estendere l'adesione ai giovani operai e rurali.

La costituzione ufficiale dei G.U.F. viene fatta risalire al marzo del 1920, tuttavia già nel 1919 a Roma veniva fondato il "Gruppo Universitario Fascista Romano".

Assorbita l'"Unione Nazionale Universitaria", e soppresse successivamente le altre associazioni di categoria, (I) i G.U.F. restarono l'unica organizzazione gogliardica di partito d'Italia che inquadrava tre categorie di giovani studenti di età compresa tra i 16 ed i 21 anni.

Nella prima grande categoria rientrano: gli studenti universitari, gli iscritti agli Istituti Superiori e delle Accademie Militari; alla seconda: i diplomati degli Istituti Medi Superiori ed alla terza i laureati che negli anni immediatamente seguenti alla laurea hanno ancora necessità di assistenza da parte delle accademie per le specializzazioni, fino all'età massima di anni 28.

Le iniziative che maggiormente caratterizzano le attività gogliardiche sono: i "Littoriali di cultura e dell'arte" e le competizioni agonistiche dei giovani organizzati nei G.U.F. con i "Littoriali dello Sport". Il valore dato a queste iniziative rispecchia il binomio “libro, e moschetto" già noto nel passato come sintesi della cultura e della politica (nelle tessere è sempre presente il simbolismo del libro e moschetto abbinati).

Accanto all'organizzazione dei G.U.F. sorse l'Ispettorato Generale della Milizia Universitaria per l'addestramento militare dei giovani ufficiali.

Sedi principali dei G.U.F. vengono stabilite in tutte le città ove esistono le università e distaccamenti nei centri maggiori ad esse vicini. Alle suddette sedi sono aggregati settori femminili e per studenti stranieri. Anche all'estero potevano sorgere nuclei G.U.F. purché vi fossero almeno 10 studenti d'italiani o figli d'italiani naturalizzati.

l) La più importante associazione antecedente ai G.U.F. fu la Lega Studentesca Italiana che rappresentava tutti i giovani dai 14 fino a 2 anni dopo la laurea purché non avessero compiuto il venticinquesimo anno.(fig.A).

LETESSERE

Anche le tessere delle "Avanguardie Studentesche" si possono far rientrare tra quelle per studenti delle scuole superiori ed universitarie (fig.1). Da parte di Circoli Studenteschi e Gruppi Universitari vengono emesse tessere sia per il periodo 1922/26 che successivo anche se contemporaneamente a quelle ufficiali dei G.U.F..

Le prime tessere di cui è possibile fornire una riproduzione risalgono all'anno 1926 e presentano ancora l'intestazione: Federazione Nazionale Universitari Fascisti ed intitolata ad Alfredo Oriani*.

(*Alfredo Oriani. Scrittore e romanziere, nato a Faenza nel 1852 e morto nel 1908. Letterato e politico viene considerato il precursore del "nazionalismo" e del fascismo in base soprattutto ai suoi scritti tra i quali spicca la "La rivolta ideale" del 1908.)

Tutte le tessere per i G.U.F. presentano le seguenti comuni caratteristiche: sono a doppio cartoncino e dall'interno, sulla sinistra si trova lo spazio per l'applicazione della foto ed a destra le informazioni personali dell'associato. Nella quarta facciata: i riquadri per applicarvi i bollini mensili di convalida.

Anno

Descrizione

Rarità

Figura

1922

 

R4

1

1923 – I

 

R4

 

1924 – II

 

R4

 

1925 –III

 

R4

 

1926 – IV

D/. All'intestazione: Federazione Nazionale Universitari Fascisti "Alfredo Oriani", posta in alto, segue un fascio littorio su libro aperto

R3

2

1927 – V

D/. Tra fasci contrapposti, le scritte: P.N.F. poi GRUPPI UNIVERSITARI FASCISTI. Sotto: Libro e Moschetto. Disegno di Tullio Rossi.

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3

1928 – VI

D/. Libro e Moschetto sorretti da braccia protese. Grande fascio littorio sul fondo. Disegno di C. Frediani

R2

4

1929 – VII

D/. Fascio a tutto campo su lingue di fuoco. Disegno di Ternavasio.

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5

1930 – VIII

Simile alla precedente.

R

6

1931 – IX

D/. Fascio littorio a tutto campo, in alto a destra le sigle: G.U.F. e P.N.F.. Sotto la frase di Mussolini “il Fascismo non vi promette né onori, né cariche, né guadagni, ma il dovere e il combattimento”

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7

1932 – X

D/. Come la precedente, ma alla frase di Mussolini viene sostituito il motto: Credere Obbedire Combattere. Una ristampa di queste tessere presenta la variante nel motto: Ubbidire anziché Obbedire.

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8

1933 – XI

D/. Tre fasci allungati sorreggono le lettere: P.N.F. e sulla scure poggiano, libro e moschetto. Nel libro aperto si legge “....e se necessario combattere e vincere.”

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9

1934 – XII

D/. Tre fasci stilizzati a tutto campo e sullo sfondo l'effige di Mussolini con elmetto.

R

10

1935 – XIII

D/. Grande M su tre colonne recanti le lettere: G.U.F.. Effige di Mussolini con elmetto sullo sfondo.

NC

11

1936 – XIV

Simile alla precedente.

NC

 

1937 – XV

D/. Libro e Moschetto su carta dell'Africa Orientale stilizzata. Sotto la data: «II° dell'Impero». Nel libro aperto la formula del giuramento G.U.F..

NC

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1938 – XVI

D/. Libro e Moschetto su aquila romana. Nella pagina sinistra del libro si legge la formula del giuramento G.U.F..

C

13

1939 – XVII

D/. In primo piano l'effige di Mussolini in alta uniforme. Il resto come la precedente.

C

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1940 – XVIII

Simile alla precedente, ma stampata su cartoncino carminio.

C

 

1941 – XIX

Simile alla precedente, ma stampata su cartoncino grigio-azzurro. Questa è l'ultima tessera emessa. Per gli anni '42 e '43 vengono applicati i bollini.

NC

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1942 – XX

La stessa dell’anno XIX con il bollino dell’anno in corso

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1943 – XXI

La stessa dell’anno XIX con il bollino dell’anno in corso

NC

15


Tessere Locali

Il Club Alpino Italiano emise una tessera speciale per i G.U.F del tutto simile al modello per soci; all'interno, in terza facciata, sotto all'intestazione: Gruppi Universitari Fascisti, verranno riportate le informazioni relative al socio universitario. Nello statuto del C.A.I. i soci universitari erano indicati come "aggregati" pur potendo partecipare a pieno titolo a tutte le attività sportive ed agonistiche indette per i soci ordinari.