Legione Carabinieri Reali d'Italia


 

 

La prima associazione dei Reali Carabinieri venne costituita nel giugno del 1926, chiamata: FEDERAZIONE NAZIONALE DEL CARABINIERE REALE, sotto l'alto patronato di S. M. il Re, eretta poi ad Ente Morale il 16 febbraio 1928.

Come da statuto, la Federazione aveva Io scopo di: <tener vivi lo spirito di corpo e le supreme idealità della Patria e del Fascismo, cementare il cameratismo coi colleghi dell'Arma in attività di servizio, illustrare i fasti e le glorie dell'Arma ed onorare la memoria dei caduti>.

Alla Federazione aderirono le varie sezioni già precostituitesi in molte città italiane intitolate a caduti dell' Arma; solo a Roma esse avevano preso il nome del Re Vittorio Emanuele III°.

Nel 1935 venne formulato un nuovo statuto, che apportava numerose modifiche alle strutture interne in linea col nuovo orientamento politico, anche la denominazione cambiò in: FEDERAZIONE NAZIONALE DEL CARABINIERE REALE IN CONGEDO; poi dal '36 la Federazione diventa Associazione, cioè sarà chiamata: ASSOCIAZIONE NAZIONALE DEL CARABINIERE REALE IN CONGEDO.

A seguilo di una delibera del Gran Consiglio del Fascismo, l'Associazione suddetta diventa un Reparto d'Arma, passando così alle dirette dipendenze del P.N.F..

Nel 1939 l'Associazione dei Carabinieri Reali prende il definitivo nome di: LEGIONE CARABINIERI REALI D'ITALIA.

 

LE TESSERE

Le tessere della "Federazione Nazionale del Carabiniere Reale" sono stampate su doppio cartoncino. Nelle due prime emissioni (fig. 1 e 2) la validità era prevista rispettivamente dal 1926 al 1930 e dal 1930 al 1934, tuttavia dal 1931, con nuova e migliorata grafica, le tessere saranno con validità annuale. Ad eccezione della prima emissione, le simbologie del fascismo saranno sempre più evidenti e dal 1935 al 1938, alla intestazione iniziale verrà aggiunta la dizione "del Carabiniere Reale in Congedo".

Dal 1936 il "disegno subisce una notevole semplificazione, riducendosi alla sola rappresentazione dello stemma dell'arma, sotto all'intestazione; il tulio in semplice cornice. Nel 1939 al suddetto disegno viene sovrapposto, a tutto campo un grande fascio littorio.

La firma sulle tessere dal 1935 al 1943 è del Generale di Divisione Amedeo Ademollo, che passa da Commissario Straordinario per gli anni ‘35/’38 a Generale di Divisione Comandante dal '39 al '43.