Federazione Nazionale Arditi d'Italia


 

 

Reparti di Arditi si costituirono sempre all'inizio di tutte le guerre confluendo in Federazioni che presero nomi diversi in relazione all'impresa a cui parteciparono.

La FEDERAZIONE ARDITI D'ITALIA venne costituita nel 1919 tra quei Reparti che avevano partecipato alla Prima Guerra Mondiale ed all'impresa fiumana. La loro adesione al fascismo fu incondizionata sin dalla vigilia, con proprie formazioni diedero grande appoggio alla Marcia su Roma.

Con l'avvento del fascismo al potere l'organizzazione degli arditi fornì numerosi elementi ai quadri del Regime. Alla guerra d'Etiopia gli "arditi" parteciparono con l'organico di un battaglione, a quella di Spagna, con tre. Nella Seconda Guerra gli Arditi furono presenti con circa 20.000 uomini, la metà degli iscritti effettivi.

Gli scopi dell'organizzazione federativa furono sempre quelli di tener vivo lo spirito dell'arditismo delle tradizioni dei reparti d'assalto, collaborare col il P.N.F. e le Forze Armate alla preparazione militare della Nazione.

La Federazione mantenne sempre nel corso degli anni uno stretto rapporto di collaborazione con le Legioni dei Volontari di Guerra, per le tante affinità che le accomunava sia in campo operativo che politico.

Tra i reduci degli arditi che in gran numero parteciparono all'impresa fiumana, si costituì nel 1921 una specifica associazione col nome di  FEDERAZIONE NAZIONALE DEI LEGIONARI FIUMANI.

Un reparto di arditi di vecchia tradizione e che rappresentano un tipico esempio di fusione con il volontariato, venne costituito a Trieste fin dal 1902, col nome di CAVALIERI DELLA MORTE. Questo reparto rimase attivo, pur con alterne fortune, fino al 1944.

 

LE TESSERE

Delle tessere, pur essendovi numerose varie emissioni, sarà fatta una presentazione grafica senza una catalogazione precisa essendo, sia le notizie relative su tutti i movimenti esistiti che il materiale sul mercato di difficile reperibilità.